Aggressione allo ZetaLab


Aggressione al Laboratorio Zeta di Palermo

La notte tra venerd� 12 e sabato 13 agosto si e' verificata l'ennesima aggressione a sfondo razzista contro il Laboratorio Zeta di Palermo che da anni condivide il proprio spazio con una comunita' di rifugiati.

Intorno alle due del mattino "i soliti ignoti" a bordo di due motorini hanno scagliato due grosse pietre, di cui una del peso di 7 chili, contro le finestre dell'edificio.
La pietra piu' grossa e' stata rivolta verso la finestra aperta di una delle stanze dove dormono alcuni sudanesi.
E' facile immaginare quali fossero le intenzioni degli autori del gesto: solo per un fortuito caso il pesante masso non ha colpito nessuno, le conseguenze sarebbero potute essere molto gravi.

Non e' la prima volta che il Laboratorio Zeta e' fatto oggetto di attacchi la cui provenienza politica non e' difficile immaginare. Come sempre la nostra risposta avverra' nell'ambito della denuncia e dell'agire politico, lasciando ad altri le provocazioni e le aggressioni squadriste.

Ribadiamo che in nessun modo la nostra azione verra' turbata da questi atti.
Continueremo a lottare come abbiamo sempre fatto.

Laboratorio Zeta
Via A. Boito 7, Palermo
www.inventati.org/zetalab


Articolo tratto da: RAS - Rete Antirazzista Siciliana - http://rasweb.altervista.org
URL di riferimento: http://rasweb.altervista.org/index.php?mod=read&id=1124019655